Il sito ufficiale del dottor Claudio Comacchi, Dermatologo, Tricologo.

Laser a CO2 (laser ad anidride carbonica)

Il laser a CO2 è costituito da una miscela di anidride carbonica, azoto ed elio.

Può essere utilizzato sia come coagulatore che come apparecchio da taglio chirurgico senza provocare eccessivo sanguinamento grazie alla coagulazione dei capillari.

Estese papillomaotsi orali, condilomatosi, cheratosi attiniche, verruche volgari (i cosiddetti porri), verruche piane, cheratosi seborroiche, fibromi penduli, xantelasmi possono essere trattati con successo e generalmente con buon risultato estetico.

I trattamenti laser sono ambulatoriali e possono essere eseguiti sia su bambini sia su pace maker (con il laser non si utilizza corrente elettrica sulla pelle).

 

Applicazione Laser a CO2

È necessario prima della seduta laser che sia il paziente che il medico indossino occhiali protettivi specifici.In relazione alla lesione da trattare è possibile eseguire la terapia laser anche senza anestesia cutanea poiché è possibile regolare il dosaggio del laser in modo da causare soltanto un piccolo fastidio. Comunque, se necessario, è possibile applicare una crema anestetica che elimini la sensazione dolorosa.

Il laser vaporizzando le lesioni senza contatto tra lo strumento e la pelle (il raggio viene emesso da un manipolo distanziato dalla cute) garantisce una estrema sterilità dell’operazione.

 

Decorso Post Laser

Dopo l’intervento laser rimane una piccola abrasione che si risolve nel giro di pochi giorni con opportuna terapia topica.

Si consiglia anche l’applicazione di una crema solare ad alta protezione nel caso di aree cutanee foto esposte.